Spazio ZeroSei
Torino
In città c’è Spazio!
Per crescere, c’è Spazio
Per condividere, c’è Spazio
Per incontrarsi, c’è Spazio
Spazio ZeroSei Torino contribuisce alla Missione Educare per crescere insieme dell’Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di San Paolo: un luogo per bambini zerosei e adulti che crescono con loro.
Attività, laboratori, incontri in un luogo bello, aperto, informale, nato per promuovere innovazione, imparare con le mani in pasta, incuriosirsi e creare.
Uno Spazio di attività hands on: un luogo, un’esperienza, un metodo.
Dalla primavera 2021 in città c’è anche SpazioPonte, il babyparking di Spazio ZeroSei: un ponte verso i servizi educativi, un’opportunità di crescita in autonomia per bambini da 13 mesi a 6 anni nell’intento di ibridare due esperienze, due comunità, un solo luogo, un solo approccio. Innovazione e sperimentazione che continuano a camminare per la Città.
L’indirizzo è Piazza della Repubblica 2B: una porta sempre aperta sulla Piazza e per la comunità.
Per le famiglie di SpazioPonte, il baby parking di Spazio ZeroSei, l’ingresso è dalla Galleria Umberto I n° 16.
Per le famiglie e le scuole che partecipano alle proposte laboratoriali di Spazio ZeroSei al mattino, dal lunedì al venerdì, l’ingresso è da Via Milano 20. (Citofonare a Spazio 06!)
Spazio ZeroSei è aperto dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 19.
SpazioPonte è aperto dal lunedì al venerdì mattina (dalle ore 8:30 alle ore 12).
Spazio ZeroSei nasce a Torino nel 2014 in seno al Programma ZeroSei come azione che il consorzio Xkè? ZeroTredici svolge nell’interesse del socio Fondazione Compagnia di San Paolo.
Ha rappresentato negli anni un esperimento innovativo (e di successo) nella collaborazione fra soggetti diversi nella parte della progettazione e della gestione.
Un incontro felice fra Cooperative sociali specializzate in servizi innovativi e inclusivi per bambini zerosei e un avamposto operativo della Fondazione Compagnia di San Paolo (il Consorzio Xkè? ZeroTredici) che agisce nell’ambito della educazione informale.
Le cooperative sociali, organizzate in ATI hanno disegnato Spazio ZeroSei insieme al Consorzio. Il coordinamento aperto, innovativo e capace del Capofila dell’ATI G. Accomazzi ha saputo far crescere una equipe composta da teste diverse, background personali e professionali differenti, sempre più ancorata verso la valorizzazione dei titoli professionalizzanti dei servizi zerosei. Dall’autunno del 2021 il servizio è stato affidato in via esclusiva alla Cooperativa Giuliano Accomazzi.
In questi anni si sono susseguiti le attività e i laboratori, sulla base di una programmazione annuale che ha visto l’alternarsi di storie e temi: attività e pensieri, incontri e momenti condivisi per adulti e bambini insieme, che hanno visto crescere intorno a Spazio ZeroSei un luogo di prossimità non solo di famiglie, ma anche educatori e insegnanti che hanno colto le ambizioni iniziali e hanno trasformato Spazio ZeroSei in una comunità di pratiche, di scambi e di relazioni andati ben oltre i pensieri e la progettazione iniziale.
Forte e proficuo da subito è stato lo scambio con i servizi educativi tradizionali che hanno colto nell’esperienza di Spazio ZeroSei un luogo per esperienze informali per sezioni di scuola infanzia e nidi, per gruppi estivi. Tante sono state e continuano ad essere le occasioni di contaminazione anche con altri soggetti.
Tratto caratteristico di Spazio ZeroSei è l’idea di poter offrire a bambini e adulti, attività con format ripetuti (come forma di consolidamento degli apprendimenti), al tempo stesso però di scoperta continua: la programmazione delle attività cambia ogni due settimane, per rinnovare la proposta alle famiglie, agli educatori, alle scuole. Perché si può tornare tante volte a Spazio ZeroSei e ogni volta sarà un’ avventura diversa, stimolante, creativa, unica.
Ogni anno sono stati definiti temi e filoni su cui si sono srotolate le attività laboratoriali, tessendo i fili delle storie, grazie alle esperienze manipolative, per lasciare spazio alla creatività.
Spazio ZeroSei è anche un servizio per i servizi: un luogo per attività informali a disposizione di sezioni di scuola infanzia e nido, per arricchire scoperte e bagagli di vissuti, anche grazie ad una esperienza urbana esterna alla scuola.
L’offerta per le scuole ha naturalmente visto una battuta d’arresto durante la pandemia da Covid-19 per riprendere in sicurezza, con nuove modalità organizzative, dall’autunno 2021.
Altro tratto distintivo nell’esperienza di Spazio ZeroSei è stata la stanza magica: 4 allestimenti/4 temi – diversi di anno in anno – che si sono srotolati nel corso degli anni dal 2014 al 2020 (fino a prima della pandemia) per accompagnare e contenere il susseguirsi dei laboratori che ogni due settimane cambiavano per rinnovare l’offerta di contenuti educativi, secondo il medesimo approccio, per dare continuità e ripetitività alle esperienze di adulti e bambini che crescono con loro.
Il Covid e la crescita dell’ esperienza educativa hanno trasformato la proposta di Spazio ZeroSei: restano centrali le esperienze, la scoperta, la manipolazione, il percorso di apprendimento.
Dal 2014, intorno a Spazio ZeroSei è cresciuta una comunità, si sono tessute e strette delle reti: di adulti e famiglie che si incontrano, si ritrovano, scambiano esperienze e vissuti, spunti per azioni di sostegno alla genitorialità. Reti di educatori dei servizi che trovano spunti e stimoli per innovare o trasformare la propria attività nell’esperienza educativa formale. Reti di reti che si sono costruite grazie all’incontro con e a Spazio ZeroSei.
Il 2020 è stato certamente uno spartiacque, anche per l’esperienza di Spazio ZeroSei.
Per non interrompere il filo attivato con la sua comunità, durante i mesi del lockdown sono stati introdotti spunti e momenti di incontro da remoto, nello sforzo tenace di tenere viva la dimensione delle relazioni, più che quella degli apprendimenti.
Dopo i lunghi mesi di sospensione, Spazio ZeroSei si è rimesso in cammino credendo fortemente che, per quanto complesso, fosse necessario e non rinviabile riaprire le porte, mettere a disposizione le lezioni apprese per intraprendere una strada nuova da percorrere, per creare momenti di relazionalità e di scoperta per i bambini, da tempo grandi assenti dal dibattito pubblico. Così è nato SpazioLungo (giugno 2020/settembre 2020), un’esperienza, che ha visto anche la presenza di numerose famiglie fragili (ambulanti del mercato, alcune famiglie indirizzate dai servizi educativi e dalle reti di prossimità), che ha aperto nuovi ambiti di azione ed ha dato vita ad innovazioni e sperimentazioni nell’orizzonte zerosei, ad integrazione della solida pratica del territorio cittadino. Ha suggerito nuove esplorazioni e sperimentazioni ibride, fra formale e informale, fra presenza e remoto (live-streaming grazie alla straordinaria esperienza di Spazio Egizio, con Storie Egizie della Sera e poi attività in Museo alla riapertura), fra educazione e cura, fra indoor e outdoor education.
Nel 2021 si fa largo l’ibridazione fra attività “classiche” di Spazio ZeroSei (laboratori adulto/bambino insieme per scoperte e tempo condiviso) e nuove progettualità: percorsi di crescita in autonomia dei bambini guidati da educatori a SpazioPonte e Co-Spazio il coworking di Spazio ZeroSei. La pandemia ha posto una accelerazione forte sul tema delle ibridazioni. La strada intrapresa da Spazio ZeroSei vede quindi due comunità e iniziative che si nutrono reciprocamente e si rendono più ricche: i bambini che frequentano alla mattina il baby parking, le mamme che fanno smart working al piano superiore (economia tempi spostamenti), nel pomeriggio potranno animare i laboratori di Spazio ZeroSei nella fascia di età corrispondente, incontrare altre famiglie, sviluppare nuove esperienze, condividere altri pensieri.
Accanto alle iniziative laboratoriali, ascoltando le domande e i bisogni delle famiglie e dei bambini ha preso forma da aprile 2021 il progetto di baby parking di Spazio ZeroSei, che quindi porta in dote esperienze fatte, lezioni apprese, vissuti consolidati, ma accoglie anche nuove suggestioni dalle famiglie in termini di conciliazione, di relazioni fra pari in un luogo informale e di servizi innovativi e più flessibili.
Nasce quindi SpazioPonte: un ambiente fonte di benessere, autonomia e apprendimento, in grado di sostenere il singolo e le sue potenzialità. La mission è l’introduzione dolce e progressiva dei bambini all’interno del sistema educativo, un avvicinamento graduale alla dimensione comunitaria, al distacco dolce dai genitori, al momento dell’esplorazione del mondo.
Il servizio si rivolge ai bambini di età compresa tra i 13 mesi ed i 6 anni e alle loro famiglie, per le quali può costituire occasione di accompagnamento, un ponte di cittadinanza verso il sistema di servizi educativi, culturali, sociali, sanitari, nella percezione più ampia di inclusione all’interno di una comunità educante, di cui essere parte attiva.
SpazioPonte si offre alla Città come opportunità di snodo e aggancio per le famiglie provenienti da contesti di appartenenza differenti, aprendosi a chi soggiorna in città per periodi medio lunghi, a chi proviene da situazioni di fragilità (per esempio in carico ai servizi sociali, reti di prossimità…), famiglie monogenitoriali, famiglie in situazione di povertà educativa, o smarrite… il comune denominatore di tutte è la ricerca di ascolto, sostegno e riconoscimento, accoglienza. Si profila un servizio capace di accogliere culture diverse, una commistione e ibridazione che genera ricchezza per gli abitanti di SpazioPonte e allo stesso tempo, attraverso la partecipazione e il dialogo, un luogo in cui intraprendere percorsi individualizzati di accompagnamento ed integrazione nel contesto locale.
Si profila quindi un servizio a bassa soglia, che non persegue la sostenibilità economica e chiede a tutti forme minime di partecipazione (nel solco del patto di corresponsabilità e partecipazione da stringere con le famiglie, anche in chiave di restituzione di tempo e competenze).
Al fine di compiere un passo nella direzione della sperimentazione di nuove forme di conciliazione (anche post Covid, in cui molti adulti hanno fatto ricorso allo smart working) nasce parallelamente a SpazioPonte anche co/Spazio un locale al piano superiore dove poter ospitare genitori i cui figli frequentano il baby parking, che potranno prenotare (anche in base ad apposito protocollo Covid) uno spazio accogliente, dotato di wifi, postazioni di lavoro, un divano relax, bookcrossing, una piccola cucina (tutto reperito grazie a scambi con altri progetti) per potersi preparare un caffè, o concedersi un tempo per sé. I genitori potranno utilizzare co/Spazio grazie alla sottoscrizione di un regolamento e di un patto di collaborazione, la corresponsione di un piccolo contributo non necessariamente in forma monetaria, quale forma di restituzione non onerosa.
I laboratori di Spazio ZeroSei sono rivolti alle famiglie in piccoli gruppi suddivisi per fasce di età: 7/12 mesi, 1/3 anni e 3/6 anni. Un’occasione di tempo condiviso tra adulti e bambini. La proposta laboratoriale è rivolta anche ai bambini degli asili nido e delle scuole dell’infanzia. Un servizio per i servizi per arricchire l’attività educativa tradizionale.
L’attività proposta varia bisettimanalmente seguendo uno spunto narrativo scelto d’anno in anno.
I percorsi prendono il via dal racconto di una storia attraverso varie metodologie narrative (un kamishibai, un cubo, un teatrino, un foglio lunghissimo, una scatola, delle ombre, un piccolissimo libro ed uno gigantesco…). Il racconto è condiviso e interpretato di volta in volta dai partecipanti all’attività. Il laboratorio si sviluppa attraverso la manipolazione e la scoperta di materiali, piccoli esperimenti e momenti creativi. La fase conclusiva prevede un tempo dedicato al movimento arricchito di stimoli visivi e sonori.
Nell’anno educativo 2021-22 scopriremo il mondo che ci circonda osservandolo da queste tre diverse prospettive: Ii sotto, il sopra e il sottosopra!
In autunno 2020 sono arrivati i bambini “figli” del Covid, una comunità di mamme spiazzate e spaesate (oltre che dalla nuova dimensione della maternità) anche dalla difficoltà di agire reti (parentali, informali e formali) e questo ha posto l’attenzione di Spazio ZeroSei anche nell’accogliere queste nuove domande.
Oltre alle tradizionali attività di massaggio materno infantile che si focalizza sull’importanza del contatto per la coppia mamma/bambino sin dai primi mesi, sono stati attivati incontri e attività per gli zerosei mesi. Dapprima un percorso laboratoriale per le famiglie, che vuole rappresentare un rito di passaggio nell’appartenenza alla comunità di Spazio ZeroSei, riconoscendo l’importanza della relazione e socializzazione su più livelli: in primis tra bambini, tra adulti, tra adulti ed educatori, tra educatori e bambini, muovendosi su tre assi: affettivo-relazionale, cognitivo e motorio. Questo momento si è poi trasformato in un appuntamento fisso alla settimana. Spazio di PAROLE: pensieri, chiacchiere, scambi sul divenire genitori accompagnati dalla doula Pimpi Tavano.
Si prosegue poi, accompagnando la crescita delle famiglie con le iniziative laboratoriali per i 7/12 mesi, con momenti di racconto, manipolazione, scoperta e primi stimoli di motricità. E ancora per i 1-3 e per i 3-6 anni aggiungendo in parallelo alla crescita spunti e affondi.
Spazio ZeroSei come azione del programma ZeroSei prima e poi come avamposto della Missione Educare per crescere insieme (Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di san Paolo) ha rappresentato e tutt’ora rappresenta una casa anche per le altre azioni ZeroSei della Compagnia di San Paolo, un luogo per stabilire sinergie, fare incontri, esperienze e pensieri. Per questo, sono stati attivi dal 2014 percorsi di collaborazione con l’Ufficio Pio (Genitori ZeroSei, già Opportunità ZeroSei) oltre che con gli enti e le associazioni del territorio di Porta Palazzo (in passato attiva l’azione PICCOLI Grandi a Porta Palazzo – sia sul benessere che sul movimento) per offrire alle famiglie zerosei uno spazio di confronto e riflessione sui temi della genitorialità. Dall’estate 2021 è attivo il progetto “famiglie zerosei” che accompagna genitori e bambini zerosei nel vivere opportunità culturali ed educative in città.
Negli anni Spazio ZeroSei ha collaborato con realtà prossime che hanno arricchito il bagaglio di conoscenze e generato profondi scambi: Uniti per Crescere Insieme, Le associazioni culturali di lingua cinese Zhi Song e ANGI, la Fondazione Paideia, una pedagogista e psicoterapeuta per incontri coni genitori in “Uno spazio nello Spazio”…
Un’insegnante AIMI (Associazione Italiana di Massaggio Infantile) accompagna i cicli di incontri di massaggio per mamme e bambini da 0 a 12 mesi.
Il filo delle collaborazioni inclusive è fitto di nuovi compagni di strada che ci accompagnano in progetti specifici e di prossimità: TappeUrbane; la rete di prossimità di Porta Palazzo con la Portineria/Spaccio di cultura, The Gate; la Fondazione di Comunità di Porta Palazzo; Il Polo del Dialogo; le Biblioteche Civiche Torinesi; Il Banco dei Sospesi, la duola Pimpi Tavano, Gruppo Abele, Vides Main…
Dal 2018 sono nati altri 4 Spazio ZeroSei in Italia: a Lecce, Pistoia, Vibo Valentia Marina e Ventimiglia, grazie al Fondo per la povertà educativa minorile, bando Prima Infanzia. L’esperienza di Torino ha potuto essere condivisa e messa a fattor comune, come opportunità per la scalabilità.
Il progetto concluso nel luglio 2021: tra traversie e lezioni apprese. Grazie a questa progettualità di rete a cui Torino ha molto dato e da cui ha molto imparato, resteranno accesi 4 poli educativi (che non c’erano) al servizio di altrettante comunità locali, attivatori di altre reti, un risultato reso possibile anche grazie a Xkè? Impresa sociale Srl (impresa sociale controllata di Xkè? ZeroTredici).
Nato nel 2018 come sperimentazione (un’introduzione per i più piccoli all’antica civiltà millenaria mentre i genitori erano in visita la Museo), Spazio ZeroSei Egizio è diventata una realtà che trascende tempi antichi e offre storie di vita quotidiana organizzate per centro di interesse. Durante la pandemia e la chiusura dei Musei Spazio ZeroSei Egizio è stato un catalogo di storie in diretta streaming..
Spazio Egizio oggi è una estensione di Spazio ZeroSei, del suo approccio, del suo stile e del suo metodo, una possibile sperimentazione aperta anche per altre realtà Museali.